Il mio gatto è speciale.
4 anni fa in casa nostra è giunto questo gattino, contemporaneamente e per magia la vicina del piano di sopra ha iniziato a sentire puzza di lettiera ed escrementi provenire da casa nostra, tanto da convocare una riunione condominiale in quanto, a causa del mio gatto non si poteva più vivere.
Il problema era che la lettiera, ieri come oggi, era tenuta in casa e nel luogo opposto rispetto al punto in cui lei sentiva il cattivo odore.
La lettiera, ovviamente, veniva pulita tutti i giorni e i resti buttati nei contenitori dislocati dal Comune per il paese, seguendo il regolamento comunale.
Per scrupolo ho fatto venire “gattare”, volontari del canile, il Papa e compagnia bella in casa per stabilire la corretta gestione del gatto, casomai il mio naso di punto in bianco avesse smesso di funzionare e questa fantomatica puzza si sentiva realmente.
Non ho concluso nulla, il gatto stava meglio di me e la lettiera non puzzava.
Io ho una malattia bella pesante e ogni tanto si presenta mettendomi fortemente ko.
In quei giorni spedisco marito, figlio e gatto (compresa la lettiera) da mia madre perché io non riesco a prendermi cura di loro.
Arriva uno di questi odiati momenti e da qualche giorno ero sola in casa.
Esco nella chiostrina e si affaccia la vicina che inizia a inveire contro di me per la puzza di lettiera che proveniva da casa mia, mi chiede esasperata se io in casa non sentissi odori e rispondo di no.
La sua risposta è stata: “Vorrà dire che la puzza evapora da casa tua e si mantiene in casa mia”.
Sono rimasta basita pensando se questa cosa fosse fisicamente possibile (mi sarebbe piaciuto avere il parere di Sheldon).
Non le ho detto che gatto e lettiera da qualche giorno erano da mia madre perché trovavo e trovo tuttora il tutto surreale e divertente.
E niente… Ho scoperto di avere un gatto magico che produce escrementi a isolati di distanza, la cui puzza esce da casa di mia madre, attraversa questi isolati, entra in casa mia e si materializza in casa della vicina senza lasciare traccia del suo passaggio…
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