L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato

La pensione abusiva per cani

Estate di qualche anno fa.

I miei zii decidono dall’oggi al domani di far fare cucciolate ai loro cani da borsetta, per trarne guadagno. Non hanno alcun permesso, ovviamente.

Inizia un via vai di estranei nella strada privata, ma fin qui abbiamo lasciato perdere. Fino a che non mi disturbi personalmente, puoi anche aprire un bordello a casa tua. Niente. Era estate, faceva caldo e le persone dovevano partire per le vacanze. Indovinate chi ha ben pensato di aprire una pensione abusiva per cani di tutti i tipi nel loro cortile di casa? Esatto, loro.

Le prime 2-3 notti cagnolini di piccola taglia lasciati allo sbando fuori in cortile tutta la notte ad abbaiare. Ho preso un bel respiro ed ho lasciato perdere. La mia camera affacciava su questo bel cortile, e ovviamente per 3 notti non ho chiuso occhio.

Per 2 notti niente, poi arrivano 2 bei cagnoni di taglia grossa e qualche cagnolino di taglia media. Ora immaginate questi bei cagnoloni abbaiare e ululare tutti insieme. Tutta la notte! Notte passata in bianco tra nervosismo e disperazione. Arriva la mattina, faccio un casino assurdo ai miei genitori per andarci a parlare e dirgli di finirla (con le buone) con questa cosa che ero sfinita e non potevo barricarmi a luglio con 40 gradi in casa.

Ecco un altro VDI:   Le cronache di Faustino - Parte 1 (Il piccione)

Niente, non volevano creare malumori. Arriva il pomeriggio ed arrivano nuovi cani e questa volta mi trasformo. Penso che le urla le abbiano sentite a 10 km di distanza, e penso abbiano capito la suonata, visto che la notte hanno iniziato a fare i turni tra di loro per stare in cortile con i cani per non farli abbaiare.

Sono andati avanti così per qualche giorno, poi distrutti dalla situazione non hanno preso più cani a cui badare.

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