L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato

E io rido.

A quanto pare quando raggiungi una certa età, non hai più un ca**o da fare.

Lo dimostra la mia vicina di casa, che si trasforma in un circuito di videosorveglianza ogni volta che entro ed esco.

Una volta sono stata in ospedale per un’operazione e non l’ho detto a nessuno, volevo stare tranquilla. Quando sono tornata dopo 5 minuti suonano alla porta e si presenta lei chiedendo “Stai meglio come è andata in ospedale?”.  Io rispondo “bene, ma tu come lo sai?”. Lei “Oh mancavi da diversi giorni inoltre il tuo fidanzato veniva a dare da mangiare al tuo gatto e tua madre usciva solo negli orari in cui è consentita la visita all’ospedale di Legnano”. (Mia madre vive anche lei nella mia stessa palazzina)

La situazione peggiora quando venne a trovarmi il mio fidanzato: lei trova sempre una scusa per farsi trovare nell’atrio e scambiare con lui quattro chiacchiere che diventano otto, sedici, venti e via discorrendo.

Alle battute e ai convenevoli si aggiungono le domande indiscrete che portano il mio fidanzato allo sfinimento.

Ecco un altro VDI:   La vita come un film (parte 2)

Per confonderla abbiamo pianificato la vendetta delle finte visite.

Lui parcheggia, suona e rientra in macchina.
Lei aspetta da sola nell’atrio, anche per diversi minuti.

E io rido…

Lascia una risposta