Parliamo del mio vicino.
Uno che evidentemente **non ha capito di vivere in un condominio**, ma crede di essere il protagonista in solitaria di un documentario su Discovery Channel intitolato *“La vita segreta dei falegnami urbani”*.
Perché no, non sto esagerando: **si è letteralmente aperto una segheria sul terrazzo.**
Sega elettrica, pialla, trapani, martelli, compressore, e quel simpatico “zzzzzrrrRRRRRKKKK” che parte ogni volta che decido di lavorare da casa o semplicemente godermi dieci minuti di silenzio.
Ora, uno potrebbe anche pensare: *“Beh dai, magari lo fa ogni tanto, tipo il sabato mattina”*.
No.
**Tutti i giorni.**
Mattina, pomeriggio, a volte pure all’ora di pranzo.
E se, per una qualche grazia divina, arriva il maltempo e il nostro falegname da balcone non può segare in pace, cosa fa? Si rilassa, magari guarda un film o legge un libro?
**Macché.**
Mette la musica. A palla.
Così forte che per sentire la nostra TV dobbiamo spararla a un volume che manco nei peggiori bar del centro con Sky in sottofondo.
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