L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato

Rambo: born in the USA

Ciao, sono un’italiana che vive in USA, oggi vi parlerò di un altro vicino degno di nota: Rambo.
È un ex marine (congedato con onore dopo essere stato gravemente ferito in missione, lo dice ogni sacrosanta volta), un armadio di due metri con spalle enormi, muscoli che nemmeno sapevo che esistessero e la mascella squadrata.

Fu il primo a trasferirsi nella zona residenziale e per questo ritiene di avere la responsabilità della sua sicurezza.

All’inizio non era molto felice di averci come dirimpettai perché “non voleva comunisti di fronte casa sua”, quando ha scoperto che mio marito è coreano e non cinese e per di più sposato con un’italiana, (l’Italia: la patria di Giulio Cesare cit. Rambo), i rapporti sono decisamente migliorati.

Esce ogni mattina alle 6, fa la cerimonia dell’alzabandiera e va a correre con il cane, un bel cagnolone superaddestrato proporzionato rispetto al padrone.

Lo avrò sentito abbaiare due volte in tre anni; immagino prenda una pensione perchè non lavora e passa le giornate fra allenamenti in giardino se il tempo lo consente, riparazioni in casa e la cura del prato, un prato così verde e perfetto da sembrare tagliato con le forbicine.

Ecco un altro VDI:   L'alieno

Qualche giorno fa sono andata a fare la spesa e a prendere la mia nipotina, che ha quattro anni, all’asilo; dovevo scaricare l’auto e lei piangeva perché voleva andare sulla bicicletta.

Il pianto di un bambino fuori casa nel territorio di Rambo non è ammissibile così si è avvicinato chiedendo quale fosse il problema, quando gliel’ho spiegato si è offerto di guardare la bambina mentre io scaricavo la spesa.

Non mi sono stupita, il suo codice di valori gli proibisce di entrare da solo in casa con una donna sposata se non è in pericolo; lo ringrazio, prendo la biciclettina dal garage e dico a mia nipote di fare la brava mentre metto a posto.

Mentre sistemo le cibarie guardo fuori dalla finestra e vedo questa scena: mia nipote sulla sua bicicletta rosa decorata con nastrini che fa avanti e dietro nel giardino, Rambo che la incita a spingere con le ginocchia per “andare oltre i suoi limiti” ed accanto il cane seduto, immobile come una statua. Cerco di fare in fretta, torno fuori, lo ringrazio e lui mi risponde che è suo dovere proteggere i vicini.

Ecco un altro VDI:   I signori di cui sto per raccontare non erano miei vicini

L’indomani per sdebitarmi gli porto una teglia di pasta al forno, lui diventa rosso fino alla radice dei capelli ed imbarazzatissimo farfuglia qualcosa come ringraziamento; deve aver gradito parecchio la cucina made in Italy visto che, come omaggio nei miei confronti, ha fatto andare “O sole mio” a ripetizione a volume altissimo per tutto il pomeriggio.

Lascia una risposta