L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato

I bigliettini

Ciao a tutti, vorrei un vostro parere perché non so se sono io la vicina infame, o lui.

Lui è un signore del primo piano che conosco poco, ma che ho spesso beccato a lamentarsi e lasciare bigliettini sotto al tergicristallo della auto delle persone che parcheggiavano davanti alla sbarra all’uscita dei garage, lasciando lo spazio per uscire, ma con una manovra in più.

Ora l’ho beccato almeno 5 volte in un mese (ma sto poco a casa, quindi non so quante volte sia effettivamente capitato) a parcheggiare proprio nel punto in cui la rampa dei garage si congiunge alla fila dei garage (quindi all’interno), formando un angolo retto. Io ho una piccola A1 e riesco a fare questo angolo retto facendo il liscio allo spigolo e al paraurti anteriore della sua auto (una 500L, non proprio una Smart), ma c’è gente che avendo Jeep o Jaguar non riesce ad uscire.

Lui lascia sempre un biglietto scrivendo il campanello a cui suonare nel caso in cui l’auto ostacolasse il passaggio altrui, ma 1) se uno ha fretta deve andarlo a cercare per uscire dal garage?; 2) cavolo, se sta a casa ha pure tutto il tempo del mondo per parcheggiare dentro il suo garage; 3) non si può predicare bene e razzolare malissimo.

Ecco un altro VDI:   I vicini da circo – Parte 4 (I figli)

Allora gli ho lasciato un biglietto con scritto “si prega di non occupare gli spazi comuni”. Lui si è scusato attaccando un biglietto al portone del palazzo.
Secondo voi ho sbagliato? Ho torto?

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