L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato

Ultra 90

l caso umano è la mia vicina di casa ultranovantenne con un caratteraccio peggio del mio, che pretende che io vada a trovarla ogni giorno e poi mi sbatte la porta in faccia se ha la giornata storta.

Da un annetto probabilmente inizia a soffrire di demenza senile, o sono i farmaci che assume, fatto sta che è difficile starle accanto con i suoi alti e bassi ma è sempre stata un personaggio.

Cosa è successo negli ultimi 15 anni:

Si offende continuamente per tutto, comprese cose che non esistono.

Non ti consente mai di dire qualcosa, lei parla a raffica e se provi a controbattere inizia ad urlare più forte e ti dice di stare zitta che lei sa, da sempre lei sa. E in effetti sa un sacco di cose perché è una gran pettegola e fa sempre 1000 domande.

Parla male di tutti, delle donne in particolare, i maschi sono tutti santi.

Se un giorno decide che le danno fastidio le tue piante, si mette a potarle senza chiedere. Cara lei 🫣

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Ogni volta che vado a fare la spesa e passo davanti casa sua mi ferma e mi racconta 101 cose (deprimenti) mentre io bestemmio mentalmente con i sacchi che pesano un accidenti.

Mette la TV a tutto volume ogni giorno, predilige la santa messa, per cui succede che, se dormi, ti svegli di soprassalto convinta di essere passata all’altro mondo e di stare al tuo funerale. (Cit)

Adora friggere e i cavolfiori. Di solito cucina, chiude le porte delle sue camere e apre le porta della sua cucina così l’odore esce da casa sua e arriva su per le scale (si, è una casa un po’ strana) direttamente nelle mie camere, così che io possa addormentarmi ogni sera con un buon odorino di cibo 🤢 sul piumone.

Odia gli insetti e in estate ci intossica con l’insetticida che spruzza, una decina di volte al giorno fuori in giardino, sotto le finestre aperte della mia camera 🤷

Se decide di suonare il campanello si attacca e fa squillare le trombe finché non rispondi. E ne avrei altre 1000 da raccontare…

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Noi cerchiamo tutti di essere pazienti e disponibili, vista l’età, ma per lei non è mai abbastanza e io ho davvero poco tempo e, dopo 15 anni, anche poca pazienza.

Ho iniziato a diradare le visite, ho smesso di mettermi a disposizione per le sue commissioni e mi sento una cacchina perché vorrei poter essere utile ma mi fa saltare i nervi ogni volta che la vedo.

E insomma sono un po’ CU anche io che negli anni mi sono trasformata da persona empatica a persona stanca ma ricca di sensi di colpa 🤭

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