Messaggio arrivato da Laura, 24 anni, Torino
Mi sono trasferita a Torino per l’università e ho avuto la fortuna, che non capita quasi mai, di finire in una casa con coinquiline meravigliose.
Non erano mie amiche all’inizio. Anzi, i primi giorni parlavamo pochissimo. Ma bastò una febbre a 39 per far cambiare tutto: una di loro, Sara, mi portava la tachipirina con le tazze di brodo caldo. L’altra, Giulia, mi ha fatto compagnia tutta la notte col portatile, guardando film in silenzio per farmi addormentare.
Poi sono arrivati gli esami, la divisione dei turni, le cene di conforto fatte con gli avanzi, le litigate stupide sulla raccolta differenziata… e le risate che iniziavano sempre alle undici di sera, nel momento meno adatto.
Abbiamo avuto momenti duri, ma anche quelli più belli che ricorderò sempre.
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