Vi leggo spesso, e pensavo che i miei coinquilini rientrassero nella categoria “strani e basta”.
Poi però ho capito che non sempre le stranezze sono follia.
A volte sono solo logica… spinta all’estremo.
Convivevo con due ragazzi.
Precisi, educati, ordinati.
Ma facevano cose… strane.
Per esempio:
– mettevano la carta igienica nel frigo per un’ora ogni settimana.
Io li ho visti. Pensavo fosse un esperimento sociale.
Mi sono fatto mille domande.
Poi ho chiesto.
Risposta:
“Così in estate non si incolla. Lo faccio da sempre.”
…e in effetti, durante una ondata di caldo, l’ho provato anch’io.
Mai stato così fresco in bagno.
Non lo rifarei, ma lo capisco.
Poi:
– non lasciavano mai il telecomando sul tavolo.
Mai.
Lo rimettevano SEMPRE in un cassetto del mobiletto sotto la tv.
Pensavo fosse maniacale.
Poi ho scoperto che uno dei due aveva un cane da piccolo che gli mangiava tutti i telecomandi.
Abitudine rimasta.
Un’altra:
– dopo ogni doccia, spruzzavano l’interno della doccia con l’alcol alimentare.
Pensavo fosse disinfettante portato all’estremo.
E invece no.
Dicevano che così il vetro restava lucido e non si formava il calcare.
Ho controllato.
Funziona.
Effettivamente il vetro sembrava appena messo.
Io usavo ancora la spugna con l’aceto come nel 2007.
La cosa che mi sembrava più assurda, però, era questa:
ogni sabato mattina, alle 9:15 in punto, si mettevano in salotto con le cuffie e le luci abbassate.
Un’ora esatta.
In silenzio.
Fermi.
Ma non dormivano.
Erano svegli.
Io pensavo fosse una forma di meditazione sperimentale.
Un giorno mi sono seduto anch’io, curioso.
E ho scoperto che stavano ascoltando una playlist di suoni binaurali per “riorganizzare il sistema nervoso e resettare lo stress della settimana.”
Pagine: 12
Lascia una risposta